

Ecobonus
Ecobonus – Detrazioni fiscali per il risparmio energetico
Come per gli anni precedenti, anche per quello in corso rimane in vigore l’Ecobonus, la detrazione fiscale finalizzata al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici.
La detrazione per il risparmio energetico consente di beneficiare di uno sconto Irpef o Ires pari al 50% o al 65% della spesa sostenuta fino ad un massimale di 60.000 Euro. La detrazione è pari al 50% se trattasi di prima casa o del 36% qualora l’immobile oggetto dei lavori sia la seconda casa: in entrambi i casi il recupero del credito avverrà in 10 rate annuali di pari importo.
Condizione indispensabile per fruirne è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari o su edifici esistenti, censiti o per i quali è stato richiesto l’accatastamento, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività di impresa o professionale.
L’agevolazione può essere richiesta per i lavori effettuati e le relative spese sostenute entro il 31 Dicembre 2025.
Chi può richiedere l’Ecobonus.
La detrazione fiscale per interventi volti al risparmio energetico e alla riqualificazione della propria abitazione o del condominio - ovvero quanto previsto dall’Ecobonus - è rivolta a tutti i contribuenti che risultino possessori di un immobile in favore del quale vengono posti in essere interventi di riqualificazione energetica. Hanno diritto alla detrazione anche soggetti diversi dal proprietario dell’immobile, come ad esempio il coniuge o il convivente, i figli se residenti nell’immobile, così come gli affittuari ecc.
La detrazione fiscale è riconosciuta soltanto su lavori di riqualificazione energetica effettuati su unità immobiliari ed edifici residenziali esistenti. Non sono ammesse in detrazione le spese sostenute per la costruzione di un nuovo immobile.
Stando alle attuali direttive e linee guida per il futuro, a partire dal 2026 le detrazioni ammesse caleranno rispettivamente al 36% per la prima casa e al 30% per la seconda casa.
Per maggiori informazioni ed ulteriori chiarimenti necessari, vi consigliamo comunque di consultare direttamente il vostro Tecnico o Progettista di fiducia.