

Ecobonus
Ecobonus – Detrazioni fiscali per il risparmio energetico
Come per gli anni precedenti rimane ancora in vigore l’Ecobonus, la detrazione fiscale finalizzata al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici.
La detrazione per il risparmio energetico consente di beneficiare di uno sconto Irpef pari al 50% o al 65% della spesa sostenuta, in relazione alla tipologia di lavoro effettuato, percentuale che sale fino al 75% nel caso di lavori in condominio.
Nello specifico, la detrazione per interventi sulle abitazioni riguarda tutti gli interventi e le spese sostenute ai fini di:
• miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni, pavimenti, finestre e infissi)
• installazione di pannelli solari
• sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
• interventi di domotica, cioè installazione di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento.
Chi può richiedere l’Ecobonus.
La detrazione fiscale per interventi volti al risparmio energetico e alla riqualificazione della propria abitazione e del condominio, ovvero quanto previsto dall’Ecobonus è rivolta a tutti i contribuenti, anche i titolari di reddito di impresa, che risultino possessori di un immobile in favore del quale vengono posti in essere interventi di riqualificazione energetica.
Potranno richiedere la detrazione fiscale anche i contribuenti incapienti in relazione alle spese sostenute in edifici privati: si tratta, in pratica, di chi ha redditi esentasse in quanto inferiori al minimo.
Nel dettaglio, i contribuenti che possono richiedere la detrazione fiscale sono:
• i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali)
• le associazioni tra professionisti
• gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale
• persone fisiche ovvero: titolari di un diritto reale sull’immobile, condomini per gli interventi sulle parti comuni, inquilini, coloro che possiedono un immobile in comodato, familiari o conviventi che sostengono le spese
La detrazione fiscale è riconosciuta soltanto su lavori di riqualificazione energetica effettuati su unità immobiliari ed edifici residenziali esistenti. Non sono ammesse in detrazione le spese sostenute in corso di costruzione di un nuovo immobile.